Birra e Parmigiano Reggiano

Il Parmigiano Reggiano 12 mesi si distingue per la fragranza erbacea e un sapore già intenso, da imbrigliare e armonizzare con una birra che non prevarichi né sia prevaricata o, peggio ancora, estragga note metalliche. Le note ancora lattiche e fresche di questo Parmigiano Reggiano trovano sintonia con birre a fermentazione sia bassa che alta; suggeriamo in particolare le tedesche Kellers Pils, le anglosassoni Pale Ale e Blonde Ale e la Belgian Blonde, una birra belga dai sentori di pesca e frutti tropicali con note di pane, cracker e miele di acacia. Gli amanti dei sapori più intensi possono invece abbinare qualche scaglia di questo Parmigiano Reggiano con le Stout e le Porter, birre con sentori tostati e di cacao dalle note di prugne secche e liquirizia. Infine, per un buon equilibrio tra acidità e luppolatura, consigliamo di accompagnare questa stagionatura con le birre Saison.

Sapidità, intensità e struttura salgono nel Parmigiano Reggiano 24 mesi, che raggiunge qui il suo massimo equilibrio con un grande bilanciamento di note sapide e dolci. Questo apre la strada a tantissimi abbinamenti come quello con la Dubbel Belga, dalle note dolci di malto, biscotto e perfino cioccolato; con birre delicate come la Helles, che aggiunge note di miele millefiori alla degustazione in abbinamento; birre di spiccata acidità come la Blanche; birre con note terrose e di sottobosco tipiche dei luppoli anglosassoni, come le Bitter; birre di corpo più pronunciato come le Marzen e le Bock; birre con un'importante amarificazione come le IPA anglosassoni; birre con note resinose e balsamiche come le American IPA; birre che esaltano gli aromi vegetali del formaggio come le Belgian Blond Ale.

Lo scalino successivo è il 36 mesi, che richiede aromi più complessi e tipici come il brodo di carne, la crosta di formaggio, il burro fuso, le spezie. Questa stagionatura va quindi abbinata a birre che riescano a esaltare questa intensità, come la Strong Belgian Ale, birra più alcolica (intorno agli 8,5 gradi) e più frizzante, che equilibra e sgrassa il palato; birre di alta gradazione e note tostate come le Doppelbock tedesche; birre con note affumicate come le Rauch, tipiche di Bamberga; birre lavorate con frutta a base acida come le Sour; birre morbide e con bolla fine come le Dubbel; birre Tripel, scegliendo tra le versioni non troppo luppolate.

Il 60 mesi è un monumento che richiede un partner della medesima caratura. Presenta infatti una gamma aromatica molto complessa che va dalla frutta secca alle spezie, passando per sentori di sottobosco (come i funghi secchi) fino a note di tostato. Noi consigliamo la Tripel, dalle note fruttate che però virano sugli agrumi, quasi canditi grazie al residuo zuccherino; birre di corpo e di elevata intensità come le Imperial Stout; birre con sentori di tostato, ma di corpo più rotondo e setoso come le Oatmeal Stout; birre con note calde di cacao e caffè come le Coffee Stout; birre con aroma di frutta matura e frutta sotto spirito come le Quadrupel; birre ricercate e invecchiate come i Barley Wine che accompagnano le note speziate; birre con note acide e legnose come le Oud Bruin.